Negli ultimi due post, ho illustrato come Gestire e sviluppare WordPress in locale con MAMP e Come gestire siti multipli con WordPress Multisite.

Questo terzo capitolo cercherà di spiegare come esportare e trasferire il vostro sito WordPress creato in locale verso un host online.

Supponiamo che abbiate finito con lo sviluppo locale grazie a MAMP, è giunto il tempo di imparare come esportare e importare WordPress. per rendere effettivamente online il vostro lavoro.
Fatto questo è sempre possibile mantenere la versione locale a scopo di backup,  per gli ulteriori sviluppi o per testare nuovi temi, plugin o aggiornamenti.

1. Esportare il database locale

Accedete al tuo phpMyAdmin locale (dalla finestra di accesso di MAMP nel caso utilizziate questo software), selezionate il database dal menù a discesa. Fate clic sulla scheda Export:

  • Sotto il campo di esportazione, accertarsi che tutte le tabelle siano selezionate;
  • Sotto il campo Struttura, spuntare “Aggiungi DROP TABLE / DROP VIEW”
  • Spuntate l’opzione “Salva come file” (“Save as  File”)
  • Quindi fate clic su “Esegui” e vi verrà chiesto di scaricare un file SQL


[clicca per ingrandire]

2. Trova e sostituisci tutti gli URL locali

Aprite il file di database SQL appena scaricato con un editor di testo. Trovate e sostituite tutti gli URL locali con l’URL del vostro dominio (ad esempio sostituire tutti i “http://localhost:8888/ilmiosito “con” http://www.ilmiodominio.it “).

3. Importare il database

A questo punto si tratta di trasferire all’interno del database online associato al nostro dominio quanto abbiamo prima esportato e poi modificato .
Dovrete Accedere al pannello di controllo del vostro server, all’interno della sezione “Database MySQL” create un nuovo database e assegnategli un utente. Ora sempre tratime phpMyAdmin, ma questa volta si tratta della versione online, selezionate il database (quello che è stato appena creato) e dal menu a discesa fate clic sulla scheda Importa, individuate il file SQL e fate clic su Esegui.

Importa il database

4. Caricate WordPress

Caricate l’intera cartella di WordPress sul vostro server. Ricordate di caricare ovviamente anche il tema che avete utilizzato in locale, così come i plugin.

5. Cambiare le impostazioni di “wp-config.php”

Aprire il file che wp-config.php che avete caricato sul server (questa operazione può essere effettuata prima dell’upload precedente). Modificare i dettagli del database in modo da riflettere le impostazioni del server che avete fissato alla creazione del database “online”. Se non avete operato direttamente sul file wp-config.php presente sul server, sostituitelo tramite Ftp.

6. Fatto!

Ora il vostro sito dovrebbe funzionare perfettamente.